L’intero ciclo di vita familiare non è altro che una continua ricerca di equilibrio tra la necessità di mantenere l’identità personale e la necessità di cambiare in rapporto alla crescita e alla maturazione.

La famiglia è risorsa per il cambiamento

Il concetto di ciclo di vita della famiglia è utilizzato in ottica sistemico-relazionale per spiegare la complessità e la dinamicità delle relazioni familiari. Le famiglie sono, infatti, sistemi dinamici soggetti a cambiamenti continui che possono manifestarsi a diversi livelli, strettamente connessi. In questo senso, ciascun membro cresce e si trasforma nel tempo, per cui la sua famiglia deve confrontarsi con le trasformazioni relative al suo sviluppo. Allo stesso modo cambiano nel tempo le relazioni tra i diversi membri della famiglia, portando significative modificazioni all’interno della famiglia stessa. In quest’ottica quindi vi è una stretta interdipendenza tra il ciclo di vita individuale e il ciclo di vita della famiglia. Il ciclo di vita è un percorso evolutivo che individuo e famiglia compiono. Le fasi del ciclo di vita sono 8; ad ogni fase di questo percorso corrispondono dei compiti di sviluppo specifici che, una volta espletati, permettono a famiglia e individuo di passare alla fase successiva. I compiti di sviluppo pongono l’individuo e la famiglia di fronte alla rinegoziazione di ruoli, funzioni e relazioni. Se la famiglia non sarà in grado di modificare il suo stile relazionale e la sua organizzazione strutturale, il processo evolutivo si bloccherà.

In questo senso, il sintomo o, più in generale, il malessere, può essere considerato come il segnale più evidente che un membro della famiglia, o tutta la famiglia, ha difficoltà a superare uno stadio del suo ciclo di vita e, allo stesso tempo, un tentativo di provocare un cambiamento. Un comportamento sintomatico può essere quindi identificato come una crisi della crescita della famiglia. Il sintomo non è, quindi, considerato l’espressione patologica di un qualcosa di individuale, ma espressione di una difficoltà presente in un momento particolare della vita di un individuo e della sua famiglia.

Psicologia familiare

Lo scopo della consulenza di psicologia familiare consisterà nell’aiutare individuo e famiglia a riorganizzarsi in modo che possano essere assolti tutti i compiti di sviluppo laddove vi è stata la mancanza. Un percorso clinico può dirsi riuscito quindi quando la famiglia si è riappropriata del proprio tempo evolutivo e il paziente designato non ha più la funzione di bloccarlo. La famiglia è risorsa per il cambiamento. Per saperne di più o prenotare una consulenza contattami ai recapiti che trovi a questo link. Ricevo su appuntamento a Spinea presso la sede del Centro per la Famiglia in Viale Sanremo 41/a, loc. Villaggio dei Fiori (Ve).